La Lega Salvini di Crotone perde pezzi. Cosa sta avvenendo nella Lega crotonese che fino a qualche tempo fa era considerata un esempio di radicamento virtuoso della Lega in Calabria e al Sud? Le motivazioni degli ex: la svolta governista della Lega e, soprattutto, il commissariamento provinciale sono stati fatali.
La Lega Salvini di Crotone perde pezzi, quattro iscritti alla Lega Salvini di Crotone, che per tre anni si sono spesi per il partito, hanno deciso di lasciare la Lega per accasarsi con Fratelli d’Italia.
Le loro motivazioni le traiamo dal loro comunicato, riportato dalla Gazzetta del Sud di oggi, dal quale si evince che due sono le ragioni che hanno indotto gli ex leghisti a lasciare il partito: la svolta governista del Carroccio, ma soprattutto “il nuovo corso del partito a livello provinciale”.
La Gazzetta del Sud rileva che: “La Lega perde pezzi nel Crotonese dopo il commissariamento del partito affidato all’avvocato Cataldo Calabretta”.
Eppure – continua la Gazzetta – i quattro ex leghisti crotonesi avevano sostenuto – fino a prima che avvenisse il commissariamento provinciale – la Lega guidata dall’avvocato Giancarlo Cerrelli, che è stato, anche, il fondatore della Lega crotonese.
I malumori all’interno della Lega crotonese erano stati, tuttavia, già evidenziati, più volte, di recente dal bisettimanale “il Crotonese”, che aveva pubblicato un particolareggiato articolo dal titolo: Leghisti crotonesi in difesa di Cerrelli, i poteri forti vogliono colonizzarci, ma anche dal “Quotidiano del Sud” che nelle pagine regionali aveva pubblicato un articolo dal titolo inquietante: “La Lega di Crotone assaltata dai poteri forti.”.
Anche la Consigliera comunale della Lega di Crotone, Marisa Luana Cavallo, aveva evidenziato l’incomprensibilità di un commissariamento della Lega crotonese.
E siamo arrivati a oggi con l’articolo della Gazzetta del Sud che titola: “Fratelli d’Italia svuota la Lega di Salvini”.